Aprire la partita IVA è uno dei passaggi fondamentali per chi vuole esercitare la professione di agente immobiliare in autonomia. È una scelta che comporta responsabilità fiscali, adempimenti burocratici e valutazioni economiche, ma è anche la base per costruire un’attività indipendente e sostenibile nel tempo.
In questo articolo ti guidiamo tra gli aspetti essenziali da conoscere.
Serve la partita IVA per fare l’agente immobiliare?
Sì, la partita IVA è necessaria per esercitare l’attività di agente immobiliare in modo autonomo e continuativo. Fa parte degli obblighi previsti per una professione che è regolamentata e tutelata dalla legge (in particolare dalla Legge 39/1989).
Esistono alcuni casi particolari in cui l’agente può operare senza aprire partita IVA — ad esempio come dipendente di un’agenzia o con contratti occasionali ben definiti — ma si tratta di eccezioni. La regola generale è chiara: se sei iscritto al Rea (Repertorio Economico Amministrativo) e operi nel mercato in modo abituale, devi avere una partita IVA attiva.

Qual è il codice ATECO per agente immobiliare?
Il codice ATECO da utilizzare è 68.31.00 – Attività di mediazione immobiliare.
È importante indicarlo correttamente in fase di apertura della partita IVA, perché:
- determina il tipo di attività svolta
- influisce su fattori fiscali, previdenziali e contributivi
- è richiesto anche per comunicazioni e autorizzazioni presso Comune e Camera di Commercio
Regime fiscale: forfettario o ordinario?
Uno dei principali nodi da sciogliere riguarda la scelta del regime fiscale. Oggi molti nuovi professionisti optano per il regime forfettario, grazie alla sua semplicità e tassazione agevolata (imposta sostitutiva del 15%, ridotta al 5% per i primi cinque anni in presenza di alcuni requisiti).
Tuttavia, non sempre è la scelta più vantaggiosa. Il regime ordinario semplificato o ordinario completo può essere utile quando:
- si hanno spese deducibili significative
- si superano i limiti di fatturato previsti dal forfettario (attualmente 85.000 euro)
- si desidera una maggiore flessibilità nella gestione fiscale
Il consiglio è di valutare insieme al commercialista quale sia il regime più adatto al proprio caso.
Costi da sostenere
Aprire e mantenere una partita IVA comporta costi ricorrenti, che è bene considerare in anticipo:
- Contributi INPS – Gestione Commercianti: versamenti fissi annuali + percentuale sul reddito. Non si rientra nella Gestione Separata.
- Compenso del commercialista: varia in base alla complessità della gestione.
- Assicurazioni professionali
- Spese amministrative: diritti camerali, bolli, PEC, ecc.
Come si apre la partita IVA da agente immobiliare?
L’iter burocratico prevede diversi passaggi, ma con il supporto di un professionista può essere semplice:
- Apertura della partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate (gratuita)
- Iscrizione alla Camera di Commercio della propria provincia
- Presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)
- La SCIA va presentata telematicamente al Registro delle Imprese tramite il portale impresainungiorno.it o il portale regionale della Camera di Commercio.
- Cosa serve: patentino di agente immobiliare, partita IVA, Comunicazione Unica.
- Procedura: autenticazione con SPID/CIE/CNS, compilazione del modello SCIA (modello MED), allegati necessari e invio telematico.
- Cosa succede dopo: a partire dalla data di presentazione della SCIA, puoi iniziare immediatamente l’attività; eventuali variazioni vanno comunicate tempestivamente.
3. Iscrizione all’INPS – Gestione Commercianti
4. Attivazione della PEC e registrazione al portale Fatture e Corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate
I vantaggi (e le responsabilità) di avere una partita IVA
La partita IVA permette all’agente immobiliare di operare con maggiore autonomia professionale, scegliere i propri clienti e gestire liberamente l’attività. Inoltre, offre la possibilità di:
- dedurre o detrarre parte delle spese professionali (in base al regime fiscale)
- costruire un brand personale
- definire strategie commerciali su misura
Di contro, comporta anche obblighi:
- versamenti fiscali e contributivi puntuali
- aggiornamenti normativi costanti
- responsabilità verso clienti e collaboratori
Conclusione
La partita IVA per agente immobiliare è il primo passo per una carriera imprenditoriale nel settore. Comprendere bene come funziona, quali costi comporta e come gestirla al meglio ti permette di lavorare con maggiore consapevolezza e serenità.
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